La Regione Emilia Romagna chiede alle aziende del settore metalmeccanico un ACCORDO DI PARTENARIATO relativo all’operazione intitolata:
FORMAZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE DI QUALIFICA – “IL PROGETTISTA MECCANICO NELL’INDUSTRIA 4.0” composta da due azioni:
- Percorso di formazione superiore intitolato “IL PROGETTISTA MECCANICO NELL’INDUSTRIA 4.0” della durata di 500 ore compresa la fase di stage in azienda rivolto a 12 allievi
- Azione di certificazione delle competenze per l’acquisizione della qualifica “PROGETTISTA MECCANICO” secondo il Sistema regionale ER – 2 gg.
Quali sono gli obiettivi generali dell’operazione?
L’operazione, in collaborazione a FAREMECCANICA, risponde ad una esigenza di innovazione del sistema produttivo, formando figure professionali in grado di interpretare la progettazione industriale adeguandola alle potenzialità offerte dai sistemi di prototipazione rapida e dalla digitalizzazione che saranno sfruttabili anche per realizzare serie industriali di prodotto. E’ in linea con gli obiettivi regionali che puntano a rafforzare la competitività del settore meccanico, uno dei settori trainanti dell’economia regionale. Basti pensare alla creazione della “Rete Alta Tecnologia Regionale” con i suoi Laboratori di Ricerca industriale e i Centri per l’Innovazione, localizzati nei Tecnopoli presenti sul territorio.
Questo progetto ha inoltre l’obiettivo di innalzare le competenze, rafforzando l’occupabilità e qualificando l’occupazione delle persone, attraverso l’applicazione trasversale a più settori delle tecnologie digitali di Industria 4.0.
Quali sono le principali caratteristiche dei processi di innovazione organizzativa e produttiva?
Come evidenzia il Patto per il Lavoro Regionale è necessario l’impegno a contribuire al rilancio dello sviluppo e dell’occupazione nella regione a partire da una analisi dei cambiamenti in atto. Nelle premesse del Patto è evidenziato come si “stanno affermando nel mondo – e saranno dominanti nei prossimi decenni – nuovi modelli organizzativi, chiamati anche Industria 4.0, in cui l’efficienza dell’intera catena del valore dipende dalla capacità di interconnessione digitale delle diverse fasi produttive in un sistema organico di informazioni e conoscenze in grado di rispondere con continuità a bisogni fra loro differenziati.